Consensualidade e segurança jurídica no direito sancionador : a necessária harmonização dos acordos sobre a aplicação das leis anticorrupção e de improbidade administrativa

Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: 2021
Autor(a) principal: Folador, Rafael
Orientador(a): Maffini, Rafael Da Cás
Banca de defesa: Não Informado pela instituição
Tipo de documento: Tese
Tipo de acesso: Acesso aberto
Idioma: por
Instituição de defesa: Não Informado pela instituição
Programa de Pós-Graduação: Não Informado pela instituição
Departamento: Não Informado pela instituição
País: Não Informado pela instituição
Palavras-chave em Português:
Palavras-chave em Inglês:
Link de acesso: http://hdl.handle.net/10183/236153
Resumo: Questo studio esamina l'introduzione del paradigma della consensualità nell'ambito del diritto sanzionatorio brasiliano, in particolare nella Legge sulla Cattiva Condotta Amministrativa (Legge nº 8.429/1992) e nella Legge Anticorruzione (Legge nº 12.846/2012), cercando di indagare come gli accordi che coprono situazioni soggette all'incidenza simultanea di questi diplomi legali possono essere armonizzati (accordo di clemenza e accordo di non prosecuzione civile). Vengono quindi presentati i principali fondamenti teorici della consensualità, del potere sanzionatorio e della sicurezza giuridica nella Pubblica Amministrazione brasiliana, nonché il modo in cui è stata osservata l'applicazione pratica di questi istituti nel Paese. Vengono inoltre esaminati i regimi giuridici delle leggi oggetto di studio, con riferimento alle loro origini e caratteristiche principali, e, principalmente, le loro norme in merito alla possibilità di stipulare accordi con i trasgressori. Da ciò si cerca di armonizzare gli accordi esaminati, cercando di indicare possibili percorsi di miglioramento del diritto brasiliano. Il metodo utilizzato è ipotetico-deduttivo, e il lavoro comprende ricerca bibliografica, studio di casi giudicati dai tribunali brasiliani e ricerca di dati empirici sull'applicazione pratica degli accordi studiati dalle autorità brasiliane, in particolare il Controllore Generale Federale e il Ministero Pubblico Federale. Si conclude che la composizione degli interessi in materie soggette, in teoria, alle Leggi Anticorruzione e sugli sulla Cattiva Condotta Amministrativa deve necessariamente coprire le conseguenze giuridiche previste da entrambi i diplomi applicabili, e l'accordo congiunto deve avere la necessaria partecipazione degli organismi legittimi per attivare questi regimi di responsabilità.