Das feiras às culturas (no plural) da tríplice fronteira

Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: 2020
Autor(a) principal: Stefanutti, Paola lattes
Orientador(a): Gregory, Valdir lattes, Renzo, Ernesto di
Banca de defesa: Faccioli, Marina lattes, Klauck, Samuel lattes, Martins, Fernando José lattes, Zanini, Maria Catarina Chitolina lattes
Tipo de documento: Tese
Tipo de acesso: Acesso aberto
Idioma: por
Instituição de defesa: Universidade Estadual do Oeste do Paraná
Foz do Iguaçu
Programa de Pós-Graduação: Programa de Pós-Graduação em Sociedade, Cultura e Fronteiras
Departamento: Centro de Educação Letras e Saúde
País: Brasil
Palavras-chave em Português:
Palavras-chave em Inglês:
Palavras-chave em Espanhol:
Área do conhecimento CNPq:
Link de acesso: http://tede.unioeste.br/handle/tede/4768
Resumo: Tema della vita quotidiana, l’alimentazione è l’oggetto centrale di questo studio e queste righe. Si è adottato un’approccio che parte dai mercati per realizzare un dibattito sul cibo, sulle persone e sul quotidiano in un contesto di frontiere. L'obiettivo è quello di studiare le culture alimentari (al plurale) del confine Brasile-Paraguay-Argentina attraverso indizi e tracce presenti nei mercati e a questo modo contribuire alla riflessione sulle pratiche fondamentali – sia dal punto di vista fisiologico che sociale – correlate all’alimentazione esistente in questo territorio. I mercati analizzati sono la Feirinha da JK, la Feria de Ciudad del Este e la Feirinha da Argentina. Gli sguardi diretti a questi luoghi, così come i percorsi di questa ricerca, sono stati modellati a partire dagli indizi etnografici delle pratiche quotidiane. Due storici, Ginzburg (1989, 2006, 2007, 2018) e Certeau (2007, 2008), con pizzichi etnografici, costituiscono i miei fondamenti. Invito il lettore a degustare queste pagine seguendo l'ordine di un pasto accademico-intellettuale che comprende i seguenti elementi: l’Antipasto contiene la prefazione alla tesi, presentandone gli obiettivi e la caratterizzazione dell'oggetto della ricerca. Qui vengono anche descrittte le linee guida generali che orientano questa tesi. Il Primo Piatto riporta i percorsi della ricerca in zone di confine e terre più distanti, come l'Italia. Il Secondo Piatto offre al lettore discussioni su fiere e mercati e sui mercati in Brasile. Traccia inoltre un panorama dello spazio di frontiera vissuto e lavorato. Il Contorno è composto dalle storie e dai resoconti delle mie visite ai mercati. Vengono presentati i mercati e le loro caratteristiche, così come le mie impressioni e percezioni di questi spazi. Il Formaggio contiene le ruminazioni e fermentazioni delle storie e dei resoconti sui mercati, e intavola discussioni sulle culture alimentari (al plurale) della frontiera triplice negli spazi considerati. Si conclude con il Dolce, che recupera in modo armonioso qualche elemento delle altre parti di questo pasto accademico, proprio come deve essere un dessert. Con questo studio si spera di registrare, sistematizzare e riflettere sulle scoperte relative a cibi, prodotti alimentari, pratiche, conoscenze, utensili e metodi, nonché alle pratiche quotidiane e alle persone che lavorano e camminano attraverso questi spazi. Mi auguro che questi registri gastronomici, linguistici, monetari e “mercatali”, sistematizzati e ponderati, possano diventare anche riferimento e memoria di questa triplice frontiera.