Artemisia Gentileschi : trajetória, gênero e representações do feminino (1610-1654)

Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: 2018
Autor(a) principal: Tedesco, Cristine
Orientador(a): Kerber, Alessander Mario
Banca de defesa: Não Informado pela instituição
Tipo de documento: Tese
Tipo de acesso: Acesso aberto
Idioma: por
Instituição de defesa: Não Informado pela instituição
Programa de Pós-Graduação: Não Informado pela instituição
Departamento: Não Informado pela instituição
País: Não Informado pela instituição
Palavras-chave em Português:
Palavras-chave em Inglês:
Link de acesso: http://hdl.handle.net/10183/180573
Resumo: La presente tesi di dottorato ha come obiettivo centrale quello di comprendere come la pittrice Artemisia Gentileschi (1593-1654) si è inserita ed ha svolto il suo lavoro in alcune delle città europee dove c’erano più finanziamenti per le arti plastiche, come Roma, Firenze, Venezia, Napoli, e Londra nella prima metà del XVII secolo, e quello di analizzare le varie costruzioni di sé e le rappresentazioni del femminile nelle sue corrispondenze epistolari e nella sua opera pittorica. A questo fine, saranno utilizzate fonti scritte, che ci permettono di indagare sulla traiettoria di vita di Artemisia, sul suo lavoro come pittrice in diverse aree della penisola italiana e dell’Europa; e fonti visuali, che mostrano la dimensione della sua opera pittorica in generi diversi, come per esempio i temi della tradizione veterotestamentaria, storici, mitologici, ritratti, autoritratti. Le fonti rivelano la permanenza di Artemisia in diversi spazi di consumo delle immagini, in ritagli di regno, vice regni, ducati, repubbliche, così come in luoghi gestiti da figure ecclesiastiche e tra rilevanti collezionisti privati con i quali negoziò. In questo senso, l’utilizzo dei concetti di rappresentazione e di genere furono cardinali per la tesi e contribuirono ad evidenziare il dialogo della pittrice con la cultura dell’epoca ed il suo lascito nella storia dell’arte/pittura, così come i conflitti messi in moto dall’artista di fronte alle questioni di genere vigenti al tempo.