A Cronaca di partenope como instrumento de formação identitária no Reino de Nápoles (1347-1350)

Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: 2021
Autor(a) principal: Cerentini, Vinicius Silveira
Orientador(a): Teixeira, Igor Salomão
Banca de defesa: Não Informado pela instituição
Tipo de documento: Dissertação
Tipo de acesso: Acesso aberto
Idioma: por
Instituição de defesa: Não Informado pela instituição
Programa de Pós-Graduação: Não Informado pela instituição
Departamento: Não Informado pela instituição
País: Não Informado pela instituição
Palavras-chave em Português:
Palavras-chave em Inglês:
Link de acesso: http://hdl.handle.net/10183/225980
Resumo: Questa dissertazione si propone di analizzare la Cronaca di Partenope, cronaca napoletana del XIV secolo che racconta la storia della città dalle origini, nell'antichità, fino all'epoca della sua scrittura. Il lavoro si concentra sulla ricerca, nel testo cronachistico, di segni di identità che indicano che la cronaca potrebbe essere stata utilizzata come strumento per costruire o rafforzare l’identità locale e regionale. Inizialmente abbiamo studiato l'evoluzione del testo e dei suoi manoscritti, i primi studi critici e la definizione della versione che abbiamo utilizzato in questo lavoro. In un secondo momento studiamo l'identità e le relazioni con il discorso e la lingua, punto in cui si discute l'identità napoletana e la Cronaca di Partenope. In un terzo momento analizziamo i personaggi chiave della cronaca: Bartolomeo Caracciolo-Carrafa, Roberto I di Napoli e Giovanna I di Napoli, la cui traiettoria è stata brevemente biografata per comprendere il rapporto che intrattengono con il testo cronachistico analizzato. Infine, concludiamo che è possibile considerare la cronaca partenopea come uno strumento di identità. Tuttavia, sottolineiamo che non può essere considerato come l'unico strumento che costruisce le identità, poiché queste sono complesse e formate da innumerevoli materiali culturali disponibili in una particolare società.