Iura novit curia : o juiz e a qualificação jurídica da demanda no processo civil brasileiro

Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: 2013
Autor(a) principal: Domit, Otávio Augusto Dal Molin
Orientador(a): Mitidiero, Daniel Francisco
Banca de defesa: Não Informado pela instituição
Tipo de documento: Dissertação
Tipo de acesso: Acesso aberto
Idioma: por
Instituição de defesa: Não Informado pela instituição
Programa de Pós-Graduação: Não Informado pela instituição
Departamento: Não Informado pela instituição
País: Não Informado pela instituição
Palavras-chave em Português:
Link de acesso: http://hdl.handle.net/10183/211739
Resumo: Il saggio che segue si pone lo scopo di riesaminare criticamente l’applicazione della massima iura novit curia nel processo civile brasiliano, in speciale per quanto riguarda alla vinculazione o meno dell’organo giudiziale alla qualificazione giuridica della domanda. Il dibattito prende le mosse dall’analise dei pressuposti culturali e logici presenti all’epoca di nascita dell’aforisma, camina verso l’indagine del ruolo del fondamento giuridico della causa petendi nell’identificazione dell’oggetto del processo e finisce con l’esame dei limiti e condizioni legali e costituzionali fissati dall’ordinamento giuridico brasiliano alla detta libera determinazione del giudice nell’enunciazione del diritto applicabile al caso. Lo studio va fatto con la rivisita di posizioni dottrinali consolidate, attraverso l’esame di esempi e casi pratici, cercando di verificare se la tradizionale concezione dottrinale e giurisprudenziale sull’applicazione della massima iura novit curia è conforme alle linee fondamentale del contemporaneo processo civile brasileiano.