A Dialética da ideia de justiça no mundo contemporâneo: consciência moral; política; consciência jurídica e Estado Democrático de Direito
Ano de defesa: | 2016 |
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Autor(a) principal: | |
Orientador(a): | |
Banca de defesa: | |
Tipo de documento: | Dissertação |
Tipo de acesso: | Acesso aberto |
Idioma: | por |
Instituição de defesa: |
Universidade Federal de Minas Gerais
UFMG |
Programa de Pós-Graduação: |
Não Informado pela instituição
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Departamento: |
Não Informado pela instituição
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País: |
Não Informado pela instituição
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Palavras-chave em Português: | |
Link de acesso: | http://hdl.handle.net/1843/BUBD-AKMRFW |
Resumo: | Il presente lavoro ha come scopo chiarire e spiegare la dialettica che contiene la teoria di giustizia del professore Joaquim carlos Salgado, chiamata A Ideia de justiça no mundo contemporâneo- fundamentação e aplicação do direito como maximum ético. Nella processualità storica del rivelarsi della idea di giustizia cè una dialettica in cui la coscienza morale è mediata per la politica e come risultato entrambe sono assunte nella coscienza giuridica. Questo movimento del giuridico nella storia produce la chiamata ide adi giustizia che si fa vedere nel corso della storia occidentale sempre in una spiralità di perfezione del concetto.Salgado spiega che questa dialettica há prodotto la coscienza giuridica nel período romano, tempo di fioritura della scienza del diritto e delle categorie giuridiche, risultato della crise dellethos greco. La modernità, dopo la Rivoluzione Francesa e la Dichiarazione dei diritti, há visto la coscienza giuridica avanzare verso lidea di giustizia come è adesso concepita nellOcidente: la positivazione dei diritti fondamentali e ilriconoscimento del sogetto universale di diritto, tutti gli esseri umani. Da allora in poi la coscienza giuridica si evolve, mediata per lo politico, per lo Stato, per raggiungere sua idea piu perfetta: lefettività dei diritti fondamentali nel Stato Democratico di Diritto. Se è così, lidea di giustizia contemporanea è frutto di uma dialettica in cui il potere plotico e la coscienza morale sono state assunte per la coscienza giuridica, espressa nel Stato Democratico di Diritto, fondato sulla dignità della persona umana che dichiara, positiva e da efettività ai diritti fondamentali. Il risultato del ethos occidentale perveni il suo vertice, maximum, al farsi vedere nella forma giuridica. Alla fine Salgado propone uma giustizia pianetarizzata giacchè tutti, inclusi gli Stati, fanno parte della comunitàetica e devono, per la natura del diritto, garantire lefettività globalizzata di qusta ide adi giustizia. Come metodologia per ragguingere lo scopo della dissertazione è stato disegnato um camino in cui linfluenza profonda della filosofia hegeliana nel pensiero di Salgado diventa evidente: inizia comunque per lesposizione della Logica e i suoi principi. Da allora in poi la dialettica dellidea di giustizia è spiegata: coscienza morale, politica e coscienza giuridica, in tutti i tempi del suo rivelarsi nella storia dellOccidente. In conclusione lidea di giustizia come concepita per Salgado è risultato di questa relazione dialettica, di um muovere della totalità dellethos occidentale che finirà nel riconoscere del diritto come suo vertice: il maximum ético. |