Fulgurações do abismo: sobre a representação em Ludwig Feuerbach

Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: 2024
Autor(a) principal: Bittencourt, Antônio Adriano de Meneses
Orientador(a): Não Informado pela instituição
Banca de defesa: Não Informado pela instituição
Tipo de documento: Tese
Tipo de acesso: Acesso aberto
Idioma: por
Instituição de defesa: Não Informado pela instituição
Programa de Pós-Graduação: Não Informado pela instituição
Departamento: Não Informado pela instituição
País: Não Informado pela instituição
Palavras-chave em Português:
Link de acesso: http://repositorio.ufc.br/handle/riufc/78219
Resumo: L'obiettivo di questa tesi è presentare il tema della rappresentazione nell'opera di Ludwig Feuerbach da una prospettiva fenomenologica della coscienza attraverso la religione, riconosciuta dall'autore come fenomeno estetico-esistenziale. La menzione dell’“abisso” nel titolo trae origine da un’appropriazione che facciamo del termine secondo l’opera di Jacob Boehme, al quale Feuerbach si rivolge in diversi testi e attraverso la quale consideriamo rappresentazioni derivate da un “fondo” inconoscibile, un abisso senza fondo (Ungrund), dove la religione è la forma primordiale di manifestazione dell'essere cosciente dell'uomo nella sua totalità. La Tesi è organizzata in tre momenti, concentrandosi sulla produzione di Feuerbach nel periodo che va dal 1830 al 1857, anno in cui pubblicò un importante testo intitolato "Teogonia", che propone un approccio fenomenologico ai processi di formazione della coscienza basato sulla poesia e religione. I capitoli sono organizzati attorno ai seguenti temi generali: I - l'eredità del lavoro di Kant e Hegel sul pensiero di Feuerbach, riferimenti per il suo percorso investigativo; II – Il ruolo della sensibilità nella sua opera e nella discussione sull’uomo con Marx, e III – L’identificazione tra religione e poesia come fondamento della verità del pensiero, aspetto legato all’influsso del romanticismo tedesco e della poesia greca, che sono presenti nell'opera di Feuerbach combinati con la conoscenza scientifica del mondo naturale. Da una prospettiva più ampia, riteniamo che l'opera di Ludwig Feuerbach inauguri un modo originale di comprendere il rapporto tra pensiero e mondo, muovendosi verso una prospettiva filosofica che coinvolge aspetti psicologici ed etnologici nella formazione del linguaggio, aprendo strade per future ricerche fenomenologiche.