Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: |
2021 |
Autor(a) principal: |
Jacques, Luciana Gomes de Lima
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Orientador(a): |
Gershenson, Beatriz
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Banca de defesa: |
Não Informado pela instituição |
Tipo de documento: |
Tese
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Tipo de acesso: |
Acesso aberto |
Idioma: |
por |
Instituição de defesa: |
Pontifícia Universidade Católica do Rio Grande do Sul
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Programa de Pós-Graduação: |
Programa de Pós-Graduação em Serviço Social
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Departamento: |
Escola de Humanidades
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País: |
Brasil
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Palavras-chave em Português: |
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Área do conhecimento CNPq: |
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Link de acesso: |
http://tede2.pucrs.br/tede2/handle/tede/9954
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Resumo: |
L'obiettivo di questo lavoro è di analizzare in che misura l'incorporazione di pratiche di tipo restaurativo nell’attività socio-educativa in ambiente aperto rappresenti un'alternativa al punitivismo che caratterizza l’assistenza agli adolescenti in conflitto con la legge in Brasile. Il presente studio esamina la specificità della relazione fra pratiche di tipo restaurativo e attività socio-educative sviluppate nei Centri specializzati di assistenza sociale (CREAS), nell'ambito dell'assistenza fornita agli/alle adolescenti secondo misure socio-educative in ambiente aperto3. La studio, descrittivo ed esplorativo, è di tipo qualitativo e basato sul metodo dialettico. La ricerca bibliografica e documentale ha fornito un supporto per l'approfondimento teorico della materia; la ricerca empirica ha coinvolto come partecipanti professionisti del CREAS e facilitatori di pratiche restaurative rivolte ad adolescenti nell’ambito di attività socio-educative in ambiente aperto, reclutati attraverso la tecnica del campionamento a valanga. I partecipanti hanno risposto a un questionario online e ad un'intervista semi-strutturata, svolta in presenza ed on-line. La raccolta dei dati è stata realizzata a partire delle seguenti categorie descrittive della realtà: infrazione, punitivismo, attività socioeducativa in ambiente aperto, attività socio-educative e pratiche restaurative. Il materiale raccolto è stata esaminato attraverso l'analisi testuale del discorso, secondo le indicazioni di Roque Moraes (1999; 2003) e Roque Moraes e Maria do Carmo Galiazzi (2011). I risultati hanno permesso di formulare la seguente tesi: l'incorporazione di pratiche restaurative nell’attività socio-educativa in ambiente aperto è caratterizzata dalla dialettica punitivismo/strategie di contrasto della violenza, le quali, storicamente, contraddistinguono l'assistenza socio-educativa. Se, da un lato, tale incorporazione può essere votata a finalità educative moralizzanti e di controllo sociale degli adolescenti, soprattutto nell'attuale fase che vede avanzare in Brasile l’estrema destra e il neoliberismo autoritario, dall'altro, può anche mobilitare al rifiuto e al contrasto dei pregiudizi, spingendo a corresponsabilizzare la rete assistenziale nella stessa attività socio-educativa. |