Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: |
2022 |
Autor(a) principal: |
Luciano, Mateus Pavei |
Orientador(a): |
Ceccim, Ricardo Burg |
Banca de defesa: |
Não Informado pela instituição |
Tipo de documento: |
Dissertação
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Tipo de acesso: |
Acesso aberto |
Idioma: |
por |
Instituição de defesa: |
Não Informado pela instituição
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Programa de Pós-Graduação: |
Não Informado pela instituição
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Departamento: |
Não Informado pela instituição
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País: |
Não Informado pela instituição
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Palavras-chave em Português: |
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Link de acesso: |
http://hdl.handle.net/10183/257317
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Resumo: |
Questa tesi di master di ricerca è stata proposta per navigare in acque marginali, dove la navigazione è il processo di ricerca e le acque marginali sono le esperienze di padri e madri LGBT+. “Acque marginali” è un concetto della geologia originariamente trasposto da questa tesi all'educazione in salute, al fine di costruire un'immagine per il pensiero di processi inclusivi di diversità nelle istituzioni che sono la base per la promozione della vita, come le scuole e le unità sanitarie. Incontrando queste acque, abbiamo scoperto e costruito il concetto di “Genitorialità LGBT+” (in portoghese sarebbe “parentalidade/parenting”), discutendo di genitorialità, omogenitorialità e delle varie configurazioni familiari che coinvolgono persone LGBT+ e coppie con figli e figlie. Le persone e le coppie LGBT+ possono adottare o gestare i loro figli e figlie all'interno della coppia o con la partecipazione di una terza persona che può donare il seme o portare la gravidanza. Siamo nel bel mezzo di una “politica genitoriale” in cui è iscritta la Genitorialità LGBT+. Considerando queste acque e costruendo questa navigazione, riconosciamo i territori dell'Educazione primaria (scuole materne e elementari) e della Cura primaria (unità sanitarie di base/Strategia Salute della Famiglia). Con l'obiettivo di tematizzare la Genitorialidade LGBT+, abbiamo intrapreso una ricerca esplorativa e descrittiva, utilizzando strumenti di NETnografia. Auspichiamo di aver aperto un campo riflessivo e un campo pragmatico al pensiero, ossia di aver sollevato una domanda sui processi inclusivi nell'educazione e nella salute. Abbiamo strutturato e condotto una ricerca in diversi ambienti virtuale di comunicazione, ricercando la Genitorialità LGBT+. Le persone e le coppie LGBT+ hanno figli, ma come vivono questa esperienza quando cercano di rimanere incinte e quando cercano di iscrivere i loro figli e figlie a scuola, non solo adottare? Il punto di arrivo della ricerca è offrire temi per le ricerche che verranno (ipo-tesi), dimostrando tuttavia che tali acque marginali fustigano la fascia costiera, erodendo pensieri e concezioni sedimentate, alterando la linea della costa (conoscenze e azioni nell'educazione e nella salute). Dando esistenza al tema della Genitorialidade LGBT+, aumentiamo la tensione nelle acque marginali, supponendo onde sulla spiaggia e erosione delle sue rocce, al fine di generare ricerca accademica. Abbiamo scoperto quanto poco si parli e si facciano ricerche sull'esperienza dei padri e delle madri LGBT+, eppure queste persone cercano (hanno bisogno di cercare) scuole e salute della famiglia. È fondamentale cambiare il nostro modo di vedere, ascoltare e sentire l'altro, ciò che suona differente, ciò che è nelle acque marginali e fustiga la nostra costa alla ricerca di accoglienza e ricombinazione attraverso processi inclusivi vivi e rispettosi della diversità della vita. Quello che la vita vuole da noi è che apprendiamo con la vita. |