Detalhes bibliográficos
Ano de defesa: |
2022 |
Autor(a) principal: |
Mioranza, Cristina |
Orientador(a): |
Peixoto, Marta Silveira |
Banca de defesa: |
Não Informado pela instituição |
Tipo de documento: |
Dissertação
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Tipo de acesso: |
Acesso aberto |
Idioma: |
por |
Instituição de defesa: |
Não Informado pela instituição
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Programa de Pós-Graduação: |
Não Informado pela instituição
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Departamento: |
Não Informado pela instituição
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País: |
Não Informado pela instituição
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Palavras-chave em Português: |
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Link de acesso: |
http://hdl.handle.net/10183/257342
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Resumo: |
Il progetto di riabilitazione di Carlo Scarpa, iniziato nel 1956 per il Museo Civico di Castelvecchio, occupa un patrimonio medievale a Verona, Italia. Progettò l'intero complesso di Castelvecchio come l’unico organismo, senza distinzioni tra l'edificio e la dotazione museale. L'architettura moderna si rapporta al preesistente, riqualificando e dialogando tra passato e presente in lavoro intenso ed articolato sull'architettura e sugli interni. Carlo Scarpa, con design moderno ed inclusivo, progettò la valorizzazione della collezione del museo, intervenendo nel controllo dell'illuminazione e della sua esposizione, raccontando una nuova storia e rivivendo un'epoca. L'equilibrio tra la necessità di mantenere l'architettura medievale con l'introduzione di nuovi usi per l'edificio ed il suo adattamento degli spazi ha portato al famigerato intervento dell'architettura moderna. Essendo i musei più importanti ed interessante d'Europa, l'intervento dimostra un intenso lavoro di architettura ed interni, senza perdere contesti, storie e riferimenti. |